Aspirina
Sulla lista dei farmaci essenziali secondo l’OMS: SÌ
Nomi alternativi: –
L’aspirina, chiamata anche acido acetilsalicilico (ASA), appartiene alla classe dei farmaci salicilati. La sua azione consiste nel ridurre nel corpo le sostanze che causano dolore, febbre e infiammazione. L’aspirina è uno dei farmaci più utilizzati nel mondo: si stima che ogni anno ne siano consumate 40 000 tonnellate. È inserita nella lista dei farmaci essenziali stilata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che elenca le più importanti medicine necessarie per un sistema sanitario di base.
Le proprietà terapeutiche della corteccia del salice sono note da almeno 2400 anni; Ippocrate infatti la prescriveva per il mal di testa. L’acido salicilico, il principio attivo dell’aspirina, è stato isolato per la prima volta dalla corteccia del salice nel 1763 da Edward Stone dell’Università di Oxford. La sintesi dell’aspirina nel 1897 è attribuita a Felix Hoffmann, un chimico alla Bayer.
L’aspirina fa parte di un gruppo di medicine chiamate farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), ma il suo meccanismo d’azione è diverso. I salicilati hanno effetti simili a quelli di altri FANS (antipiretici, antinfiammatori, analgesici) e inibiscono lo stesso enzima ciclo-ossigenasi (COX), ma l’aspirina lo fa in modo irreversibile.
L’aspirina è utilizzata per trattare il dolore e per ridurre la febbre o l'infiammazione. A volte è usata per trattare o prevenire infarti cardiaci, ictus o angina (dolore toracico), e potrebbe essere efficace nella prevenzione di alcuni tipi di tumore, in particolare il cancro del colon-retto. L’aspirina ha anche effetti anticoagulanti: infatti ferma l’aggregazione delle piastrine e impedisce la riparazione delle pareti di vasi sanguigni dannaggiate.
Rapporti tossicologici:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/4521528
Last edited: 31 March 2016 14:45