Perché utilizzare gli animali
Gli animali sono impiegati nella ricerca quando vi sia una necessità di scoprire cosa accade nell'essere vivente nel suo insieme, che è di gran lunga più complesso della somma delle sue parti. È difficile, e nella maggior parte dei casi semplicemente non ancora possibile, sostituire nella ricerca l'uso di animali vivi con metodi alternativi.
Sono quattro le principali ragioni per cui gli animali sono utilizzati nella ricerca:
Far crescere la comprensione scientifica
Accrescere la conoscenza scientifica attraverso la ricerca biologica di base ci aiuta a capire come funzionano gli esseri viventi e a mettere a frutto quella comprensione a beneficio degli esseri umani e degli animali. Lo studio degli animali rappresenta una parte importante di questo processo di ricerca. Molti processi cellulari di base sono uguali in tutti gli animali, e l'organismo degli animali è come quello degli esseri umani nel senso che loro espletano molte funzioni vitali come respirazione, digestione, movimenti, vista, udito e riproduzione. Per poter curare le malattie, medici e scienziati devono capire come funziona un organismo sano. Questo, a sua volta, porta ad una comprensione di ciò che succede all'organismo quando si ammala e come lo si può guarire.
Back to the topGli animali come modelli per lo studio delle malattie
Gli esseri umani e gli animali hanno in comune centinaia di malattie, di conseguenza gli animali possono fungere da modelli per lo studio delle malattie umane. Per esempio, i conigli soffrono di arteriosclerosi (indurimento delle arterie), di enfisema e difetti della nascita, come spina bifida. I cani si ammalano di cancro, soffrono di diabete, cataratte, ulcere e disturbi della coagulazione , come l'emofilia; ciò fa di essi i candidati naturali per la ricerca su detti disturbi. I gatti soffrono di alcune delle stesse insufficienze visive degli esseri umani. Dai suddetti modelli si apprende come la malattia incide sull'organismo, come risponde il sistema immunitario, chi ne sarà colpito e anche altro.
Back to the topSviluppare e sperimentare potenziali forme di trattamento
Una volta che i ricercatori approfondiscono la conoscenza di una determinata malattia, gli animali sono utilizzati per sviluppare e compiere esperimenti per potenziali farmaci come parte integrante del processo di ricerca applicata. Per esempio, i farmaci per il morbo di Parkinson sono stati sviluppati grazie all'utilizzo di modelli animali nei quali sono stati indotti sintomi simili a quelli del Parkinson. Questi modelli costituiscono una parte essenziale dell'applicazione della ricerca biologica ai problemi medici reali e consentono nuovi obiettivi finalizzati all'individuazione di modalità di intervento sulle malattie. Acquisire dati attraverso gli studi sugli animali è necessario prima che nuove tecniche terapeutiche e procedure chirurgiche possano essere testate sull'uomo.
Gli strumenti di diagnostica come scanner, impianti di pacemaker cardiaci o di anca artificiale, sono sicuri ed efficaci solo perchè sono stati sviluppati e testati sugli animali. Molte tecniche chirurgiche come interventi chirurgici a cuore aperto e trapianti cardiaci, si avvalgono di metodi e strumentazione sviluppati utilizzando gli animali.
Proteggere la salute pubblica, quella degli animali e dell'ambiente
Per i farmaci nuovi sono necessari gli esperimenti, in quanto i ricercatori devono quantificare tanto gli effetti benefici quanto quelli dannosi, che un composto può avere sull'organismo nel suo complesso. Un farmaco inizialmente viene testatoin vitrocon l'utilizzo di tessuti e organi isolati, ma per ciò che concerne la parte legale ed etica deve essere testato anche su un modello animale idoneo prima che possano essere avviati gli studi clinici sull'uomo.
Back to the topLast edited: 12 September 2014 10:43